Quasi ogni giorno, per oltre due decenni, Sri Nisargadatta Maharaj tenne discorsi nella sua residenza di Mumbai, divenuta il suo ashram. Jayashri Gaitonde, che assieme al marito Mohan fu tra i suoi primi traduttori, fu sempre presente a quegli incontri: in un’epoca in cui non esistevano registratori, si occupò di trascrivere parola per parola i discorsi tenuti in marathi per i discepoli e visitatori indiani, ora raccolti in questo volume.
Traduzione di Maurizio Mingotti.