Oltre la materia e l’energia, cioè “oltre la fisica”, esiste una moltitudine di mondi complessi che si riferiscono agli organismi viventi, i quali di necessità presentano supporti fisici (particelle elementari, atomi, molecole), ma – come direbbe Platone – le cui dimensioni più caratteristiche (biologiche, psichiche e linguistiche) superano i supporti fisici in “dignità e potenza”. Le riflessioni presenti in questo saggio intendono orientare la filosofia dall’attuale paradigma fisico-matematico a un nuovo paradigma maggiormente collegato agli esseri viventi e ai loro principali ordinamenti, cioè la biologia, la psiche e il linguaggio. L'autore definisce questo cambiamento di paradigma “la svolta biopsichica” della filosofia.