Il filosofo indiano Nāgārjuna, vissuto probabilmente nel II secolo d. C. nel Deccan orientale, è stato uno dei più grandi pensatori nella storia della filosofia dell’Asia e il fondatore della scuola Madhyamaka (Via di mezzo). Considerato tra gli iniziatori del buddhismo mahāyāna, ha elaborato filosoficamente il concetto della ‘vacuità’ (śūnyatā) di tutti i fenomeni, essenziale nei testi della Prajnāpāramitā, la più antica letteratura mahāyāna. Se finora gran parte delle pubblicazioni su Nāgārjuna ha affrontato gli aspetti filologici, storici o religiosi delle sue opere, questo testo si propone invece di analizzare l’aspetto filosofico dei suoi insegnamenti. Nāgārjuna è innanzitutto un pensatore profondo e l’autore descrive accuratamente il suo pensiero e lo rende accessibile anche a chi abbia poca o nessuna dimestichezza con la filosofia indiana.
Traduzione di Marco Passavanti.
Traduzione di Marco Passavanti.
collana: | Civiltà dell'Oriente |
codice EAN: | 9788834018378 |
pagine: | 318 |
prezzo: | € 32,00 |
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