Proprio come è cavo il centro del tronco del ficus bengalensis, l'albero della bodhi sotto il quale il Buddha Siddhārta raggiunse l'illuminazione, così al cuore dell'insegnamento buddhista troviamo il concetto di vacuità e la pratica del non attaccamento, cioè, vivere con una mente vuota, priva delle sensazioni di 'io' e 'mio'. Buddhadāsa, uno dei maestri più significativi del buddhismo thailandese contemporaneo, ha dedicato tutta la vita allo studio dei sutta pāli per risalire agli insegnamenti capaci di liberare tutti gli esseri dalla sofferenza. In questo libro delinea un Dhamma essenziale e indica magistralmente come la pratica della suññatā possa essere sviluppata e come, prendendo il vuoto o vacuità quale principio fondamentale, tutti possiamo disporre di un meraviglioso strumento per comprendere e usare i numerosi concetti e abili mezzi contenuti nella tradizione buddhista.
Traduzione di Giampaolo Fiorentini.