La pubblicazione dell'opera-cardine della teoria della forma schönberghiana, il trattato Il pensiero musicale, e la logica, tecnica e arte della sua presentazione, permette di guardare in modo nuovo al pensiero del suo autore. Il libro, qui presentato in edizione bilingue con riproduzioni facsimile del taccuino di Schönberg, raccoglie il materiale preparatorio per quello che può dirsi indubbiamente il tentativo più ambizioso di sistemazione teorica dell'argomento. Il trattato non voleva essere solo un manuale di composizione, tutt'altro. In Der musikalische Gedanke la riflessione sulla forma assume infatti lo statuto di una metateoria avente per fondamento poderose macchine concettuali, come la logica musicale o la teoria del nesso, le quali costituiscono per Schönberg, per così dire, le forme a priori del comporre.

The publication of Schönberg's fundamental work on the theory of form, the treatise "Der musikalische Gedanke und die Logik, Technik und Kunst seiner Darstellung", makes it possible to gain a new perspective on his theoretical thought. This bilingual (German-Italian) edition collects the whole preliminary notes written down by Schönberg in preparation of his most ambitious attempt of theoretic settlement of the topic. His project was by no means meant to be a mere handbook of composition. Much to the contrary. In "Der musikalische Gedanke" the reflections about the problems of form take on the status of a metatheory grounded on powerful conceptual devices, like musical logic or the theory of coherence, which for Schönberg make up, so to speak, the a-priori forms of any possible composition.