LA MATRICE DELLA MENTE
Relazioni oggettuali e dialogo psicoanalitico
Come sempre nei suoi lavori, Ogden richiede al lettore uno sforzo interpretativo, ed è il primo a farsene carico, confrontandosi con i grandi del pensiero psicoanalitico. L’atto interpretativo, fil rouge di questo volume e al contempo della pratica analitica tutta, ha tra i suoi obiettivi principali il recupero di ciò che è stato alienato, in un processo che permette di riconoscersi e comprendersi. Qui gli atti di interpretazione si concentrano sulle idee introdotte da Melanie Klein, Donald Winnicott, William Fairnbairn e Wilfred Bion. Con il pensiero di questi autori Ogden instaura una relazione feconda: ripensare le relazioni oggettuali, il concetto di fantasia, la posizione depressiva e quella schizo-paranoide, lo sviluppo dell’unità madre-bambino, permette di risalire a quella “matrice della mente” costituita dall’interazione dialettica tra i contenuti mentali e lo spazio psicologico personale e interpersonale in cui tali contenuti vengono vissuti. Grazie a questo confronto il passato diventa storia, ovvero una creazione che riflette la memoria conscia e inconscia di ciascuno, e permette l’interpretazione di simboli, significati, idee e sentimenti, aprendo la strada a una maggiore libertà.
Traduzione di Barbara Sambo.
collana: Psiche e coscienza
codice EAN: 9788834019023
pagine: 216
prezzo: € 22,00